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BR 18 201 Roco cod. 69201AC digital

BR 18 201 Roco cod. 78247AC digital sound (2017)

Ricerca di Antonio Bernasconi

La BR18 201

 La locomotiva a vapore per treni espressi BR 18 201 delle Deutsche Reichsbahn (Germania dell’est) fece la sua prima apparizione tra il 1960 ed il 1961, proveniente dalle officine “Dampflokwerk Meiningen“ di Meiningen in Germania. Si tratta in realtà della conversione della mitica carenata BR 61 della “Henschel-Wegmann”. La particolarità di questa macchina è quella di risultare una specie di collage: infatti il tender è stato preso dalla BR 44 468, altre parti derivano dalla BR 45 024, da macchine del gruppo 41 e altri ancora. Attualmente in servizio, risulta essere la locomotiva a vapore operativa più veloce al mondo.

 Le origini

 La prima motivazione di questa conversione fu che la BR 61 non era più usata, se non raramente, per il servizio di linea; la seconda motivazione fu di tipo tecnico: all’istituto di ricerca “VES-M” (Versuchs- und Entwicklungsstelle Maschinenwirtschaft) di Halle occorreva una macchina che potesse raggiungere i 160km/h in ordine di marcia per poter testare delle carrozze passeggeri.

 Per la conversione venne adottata una caldaia di nuova concezione appartenente alla classe 22 (DR), parti di una locomotiva dallo scarso rendimento, la H 45 024 ad alta pressione [cilindri esterni, carrello posteriore (mono-asse) e la parte posteriore del telaio), oltre al già citato tender della 44 468. Il cilindro interno (il motore era a 3 cilindri), non fu preso dalla BR 61 ma venne realizzato ex-novo.

Altre migliorie furono l’adozione del freno dinamico “Riggenbach” (freno che agisce sui cilindri mediante una pressione contraria a quella utilizzata per la marcia) ed il sistema di eiezione (fumaiolo) “Giesl”. Fu interamente riprogettata la parte anteriore e tutta la parte inerente l’utilizzo della nuova caldaia.  Alla locomotiva venne dato il numero di classe 18 per commemorare la prima locomotiva tedesca ad avere quel rodiggio (4-6-2 “pacific”), la badese IV f (poi DRG 18.2). Nel 1967, la 18 201 venne convertita per la combustione a nafta.  Con l’ammodernamento delle ferrovie e la conversione dei numeri delle locomotive per i nuovi sistemi informatici, alla BR 18 venne dato il numero 02 0201.

 L’11 ottobre 1972, durante una corsa di prova, la macchina raggiunse la velocità massima di 182,4 km/h; come risultato, divenne la macchina a vapore (attualmente operativa) più veloce al mondo. Detiene inoltre il record per le più grandi ruote motrici (2,3 metri di diametro) mai montate su rodiggio 4-6-2.   

Quando non era utilizzata per i test, la BR 18 veniva utilizzata per il normale servizio di linea e rimase operativa fino agli anni 70.

I convogli storici

 Dal 1980 la macchina venne utilizzata per trainare convogli speciali o storici, spesso con un secondo tender agganciato di seguito al primo, per poter permettere alla BR 18 di affrontare lunghi viaggi senza dover fare rifornimento di acqua e nafta. Tornata nel suo luogo di nascita, a Meiningen, nel 2002 fu sottoposta a controlli e tutto l’apparato motore fu revisionato dalla ditta “Damps-Plus”.

L’originaria e sportiva livrea verde con striscia bianca, venne cambiata dal 30 Aprile 2002 al 10 Luglio 2005, in rossa (RAL 3003, rosso rubino) con striscia bianca: questa nuova livrea fu sponsorizzata nientemeno che dalla ditta Roco, casa produttrice di modellismo ferroviario. Attualmente però è stata ridipinta nella sua tradizionale livrea verde (RAL 6020, verde ossido di cromo).

La BR 18 201 oggi

 Attualmente la BR 18 appartiene a Christian Goldschagg e Axel Zwingenberger, proprietari della società “Dampf-Plus”.  Fino al gennaio 2006, la locomotiva è stata oggetto di una controversia legale tra proprietari e la Deutsche Bahn AG; fu prevista anche una vendita all'estero.  La sua ultima corsa avvenne il 16 Luglio 2005, dopo la quale seguirono lunghi mesi di inattività. La speciale livrea rossa, come detto in precedenza, fu sostituita con la livrea d’origine.

Il 31 gennaio 2006 il giornale “Sächsische Zeitung” riportò la notizia che la macchina sarebbe stata spostata da Halle in un altro luogo, ma ciò non avvenne.  Alla celebrazione dei 160 anni dalla costruzione della rampa “Schiefe Ebene”, nel settembre 2008, organizzata dal museo tedesco della locomotiva a vapore di Neuenmarkt, la BR 18 201 è finalmente tornata in azione.

Antonio Bernasconi

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