MABA Buenos Aires

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Gruppo MABA,  Marklinisti di Buenos Aires,

Da sinistra: Dario Franceschini, José Luis Borio, Luis Lomagno, Alejandro Guerra, Alfredo Pozo,

Carlos Cantarelli, Gustavo Gallina.

Siamo in sette appassionati, abbiamo disegnato un plastico modulare sulla base di un circuito proposto su una rivista Marklin Magazine, con il criterio di aggancio dei moduli come quelli di Marklinfan. Il vostro esempio di avere realizzato un plastico di grande qualità anche vivendo in città diverse ci ha dato il coraggio di partire. Queste le fotografie di una prima riunione.

Il plastico                                          Il ponte                                     Il fiume in costruzione

   

Stazione                                    Stazione                                           Viadotto

     

Treno italiano in Argentina

Ora ci stiamo preparando per un'esposizione di fermodellismo dove parteciperanno diversi gruppi della nostra cittá, sabato 26 settembre 2009.

A me il compito di un viadotto in curva. Non é stato facile ma molto divertente.(non é ancora finito). Abbiamo appena ricevuto delle costruzioni Vollmer e segnali  Viessmann. Il plastico é programmato con un Car Sistem.  Andiamo piano ma contenti del nostro modesto ma divertente lavoro.

Un cordiale saluto agli amici italiani da tutti noi

Dario Franceschini

 

Aggiornamento del 24 novembre 2010

Il plastico in mostra all'esposizione di settembre 2010.

Come vedete  quest'anno abbiamo costruito tutta la salita della strada del car system, il ponte della ferrovia sulla strada che entra nel tunnel e abbiamo decorato di più il modulo del  viadotto. 

     

     

     

Aggiornamento del 19 Settembre 2013

Siamo stati presenti  alla fiera di modellismo ferroviario svolta  il 7 settembre a Buenos Aires.

 Come vedete dalle fotografie siamo riusciti a completare molti lavori sul nostro plastico. Abbiamo istallato 6 segnali, 3 per ogni circuito in modo tale da gestire 4 treni in modo simultaneo ed automatico. Due treni  in un senso di marcia e altri due nell' altro. Allo stesso tempo  siamo riusciti a completare il circuito del car system.

 I veicoli passando per il paese, scansano  un veicolo stazionato. Poi voltano attorno al monumento , nella rotonda e tornano indietro. Passano  sul ponte di fianco al ponte ferroviario e si incontrano con la barriera che superano se questa non é chiusa, altrimenti si fermano. La barriera viene azionata dai treni. 

 Poi prendono la discesa fino alle montagne e passano sotto le vie per entrare nel tunnel e uscire in curva parallela al viadotto. Entrano nel prossimo tunnel, e  girano all' interno per percorrere il circuito al contrario. 

 Il mulino é stato illuminato e un motore fa girare la ruota. Di fronte passa la ferrovia del circuito basso che é predisposto per treni analogici.  Dietro il paese, dal lato opposto al mulino, abbiamo creato una stazione che é ancora da decorare. 

 Il prossimo passo é coprire di ballast tutti i binari come già fatto nel circuito analogico. 

Abbiamo già in stock diversi chili di pietrisco.  Pensiamo di riuscire a dare un salto qualitativo nella decorazione dando uniformità e realismo a tutto il plastico. 

        

        

        

     

        

        

Un cordiale saluto agli amici italiani da tutti noi

Dario Franceschini

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